Il padre della sposa e quello dello sposo, ma soprattutto la mamma della sposa e la mamma dello sposo sono sempre alla ricerca del giusto outfit per essere perfetti.
Come vestirsi al matrimonio dei propri figli? Il Galateo cosa dice?
Regole generali di Galateo
I genitori degli sposi sono protagonisti insieme ai propri figli del giorno del matrimonio.
Questo li porta, soprattutto le mamme sono sincera, a rischiare di strafare.
Per loro valgono le regole di Galateo che sono valide anche per tutti gli altri invitati e i dress code sono gli stessi, con qualche accorgimento in più.
In ogni caso, la regola più importante di tutte rimane sempre la stessa:
Mai oscurare gli sposi!
La mamma della sposa e dello sposo
Cara mamma , riguardiamo insieme le regole che il Galateo consiglia per un abbigliamento perfetto!
Per te ce ne sono parecchie, molte di più che per il padre della sposa e dello sposo.

- Nessun eccesso: non cercare di essere vistosa o di esagerare con gli accessori. Un look eccentrico per una mamma non va bene, ancor più che per le invitate;
- La lunghezza giusta: l’abito non deve mai arrivare sopra al ginocchio, né essere talmente lungo da avere lo strascico. La lunghezza perfetta va da sotto al ginocchio fino alla caviglia per matrimoni di giorno, può arrivare a terra per matrimoni serali. Ma non di più! Lo strascico è appannaggio della sposa.
- Le braccia: la regola vuole che si coprano le spalle, ma se le braccia non sono più tanto toniche e fresche, è il caso di valutare una manica, anche leggerissima. Quando riguarderai le foto mi ringrazierai per questo consiglio!
- Le gambe: non mi odiare, ma il Galateo prevede che la mamma della sposa e dello sposo, così come lo prevede in generale, indossi sempre le calze. Anche a luglio!
- I colori giusti: sempre nell’ottica di non essere troppo vistosa e di oscurare la Sposa, evita il total white, il total black e abiti tinta unita di colori troppo forti, come il total red o il total fucsia. Anche nelle foto risalteresti più della sposa, e non è una cosa carina… Con il blu in tutte le sue sfumature non si sbaglia mai e i colori pastello vanno sempre bene. Se sei la mamma dello sposo e pensi di vestirti in rosa cipria o champagne, informati sul colore che indosserà la sposa, perché al giorno d’oggi non si può dare per scontato che si vesta di bianco!
- Tessuti pregiati: la scelta del tessuto fa la differenza fra un abbigliamento di classe e uno che non lo è. Da evitare quindi cotone e lino, privilegiate tessuti più preziosi come seta, organza, pizzi. Possono essere leggerissimi o strutturati, ma comunque preziosi.
- Le forme: il Galateo si è evoluto e va incontro ai nuovi dettami della moda e alle esigenze di chi deve essere elegante, ma vuole anche sentirsi a proprio agio. Se quindi non ti senti bene in un abito, puoi assolutamente optare per dei pantaloni, purché siano elegantissimi, leggeri e lunghi. Puoi scegliere qualcosa di semplice da indossare sotto e arricchirlo con un ricco soprabito. Un cappottino in seta, in voile o in pizzo, una giacca lavorata. Il tailleur va sempre bene, purché non sia da ufficio, ma da cerimonia.
- Le scarpe: come per le invitate, la regola vale ancor più per le mamme. Le tue scarpe quindi dovranno essere di tessuto, non di pelle e rigorosamente chiuse. No al sandalo per una mamma! Il tacco non dovrà essere né troppo basso, a meno che tu non abbia problemi particolari ai piedi, né troppo alto. Il tacco 12 non è adatto alle cerimonie, lo sapevi?
- Il cappello: la regola di Galateo vuole che sia la mamma della sposa a “comandare”. Se lei indossa il cappello, allora anche la mamma dello sposo e le altre invitate possono indossarlo, altrimenti no. Attenzione perché il cappello è adatto solo a cerimonie diurne che si tengano entro le 16.00 e, se sceglierai di indossarlo, dovrai tenerlo fino al tramonto. Una curiosità: se gli sposi scelgono il dress cod “tight” allora il cappello è obbligatorio per tutte le Signore, o la veletta o il fashinator.
- I gioielli: se parliamo di accessori brillanti, dovrai evitare a tutti i costi la bigiotteria. Senza mai essere esagerata, indossa gioielli veri.
- La borsa: naturalmente anche la borsetta dovrà essere adatta alla situazione, quindi dovrà essere piccola. In tessuto o gioiello è perfetta.
Il padre della sposa e dello sposo
E ora veniamo a te, papà.
Che tu sia il padre della sposa o dello sposo, le regole sono identiche e, rispetto agli altri invitati, sei più legato alle scelte che farà lo sposo. Vediamo come!

- Tight: se lo sposo deciderà di indossare il tight, anche tu dovrai indossarlo, così come dovranno indossarlo i testimoni. Se il dress code del matrimonio è tight, invece, l’obbligo si allarga a tutti gli invitati. Altrimenti voi sarete gli unici ad indossarlo, perché siete importanti e speciali! Ricorda che il tight è adatto solo a matrimoni diurni molto formali.
- Smoking: se lo sposo deciderà di indossare lo smoking, che non sarebbe un abito da cerimonia, tu non dovrai indossarlo a meno che non sia richiesto espressamente dal dress code.
- Completo: se lo sposo indosserà un normale completo 3 pezzi, potrai farlo anche tu. Puoi scegliere liberamente se indossare anche il gilet o fermarti ad un completo 2 pezzi. Il tessuto sarà fresco lana, grigio o blu. Un po’ più chiaro di giorno, più scuro di sera. Non hai grandi alternative!
- Cravatta: la cravatta dovrà essere tinta unita, preferibilmente in colori pastello. Evita colori troppo forti a meno che non te lo chiedano gli sposi.
- Scarpe: anche per le scarpe la scelta è molto limitata. Nere, in pelle spazzolata di vitello e stringate. Il padre della sposa e dello sposo non può presentarsi con dei mocassini!
- Cintura: va coordinata alle scarpe come colore e materiale, quindi pelle nera. Non puoi sbagliare.
- Calzini: ovviamente sottili, lunghi e neri. Gli sposi potrebbero fare scelte scherzose, chiedendo di indossare calzini colorati. In tal caso se ti senti a tuo agio accontentali, ma se ti devi sentire fuori luogo lascia stare, il Galateo ti sostiene!
- Pochette: il padre della sposa e dello sposo sono, insieme ai testimoni, gli unici uomini che non la dovranno indossare se gli sposi sceglieranno per loro la boutonnière, ovvero il fiore all’occhiello. Eh sì, perché fiore all’occhiello e fazzoletto nel taschino sono alternativi l’uno all’altro. Indossarli insieme appesantirebbe tantissimo il lato sinistro rispetto al lato destro. Perciò, se gli sposi opteranno per farti indossare il fiore, niente fazzoletto. Se così non fosse, ricorda che il fazzoletto non deve mai essere dello stesso colore della cravatta.
Le regole in realtà sono molto semplici sia per il padre della sposa e dello sposo, che per le loro madri.
Se osserverai queste regole sarai perfetto o perfetta grazie ad un’eleganza senza tempo.
Alla prossima settimana!
Roberta
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