Come scegliere l’abito da sposa giusto è forse il primo dilemma al quale va incontro una sposa. Sarà quello giusto per il mio fisico? È adatto allo stile del matrimonio? Alcuni consigli per scegliere quello giusto.
Come scegliere l’abito da sposa
Eh già, scegliere l’abito da sposa non è affatto facile! È una decisione molto importante e va presa con consapevolezza, per essere certa che quel giorno sarai stupenda e perfetta all’interno del contesto generale, perché lo stile dell’abito avrà un impatto importante anche sullo stile dell’intero matrimonio.
Per questo oggi ti vorrei dare un paio di consigli che ti aiuteranno ad affrontare la ricerca del tuo abito perfetto.
CONSIGLIO N. 1: L’IMPORTANZA DEL CONTESTO
Il primo consiglio, a mio avviso fondamentale, è immaginarti nel contesto generale prima di cominciare la tua ricerca, per evitare di concentrarti su modelli poco adatti.
L’esempio più classico è la scelta di un abito dal lungo strascico se ti sposerai in una chiesetta di campagna o in spiaggia. Per queste ambientazioni servirà un abito più “facile”, leggero, comodo, poco impegnativo. Mentre il lungo strascico sarà adattissimo ad un matrimonio in una villa d’epoca, con grandi spazi lussuosi. O in una chiesa ampia, dalla navata imponente.
Se avrai visualizzato nella tua mente l’atmosfera generale che vorrai respirare al tuo matrimonio, alla cerimonia e al ricevimento (perché nulla vieta di fare un cambio d’abito), ti sarà molto più semplice selezionare gli atelier dai quali andare, facendo prima una ricerca degli stilisti che meglio interpretano lo stile che desideri.
CONSIGLIO N. 2: VALORIZZA IL TUO FISICO
Il secondo e altrettanto importante consiglio è quello di considerare la forma del tuo corpo, in modo da cercare modelli di abiti che valorizzino la tua corporatura, mettendo in evidenza i tuoi pregi anziché amplificare i piccoli difetti.
Spesso cercando ispirazioni sui giornali o su internet ci si innamora di abiti che non sono adatti al proprio fisico.
A me era capitato! Mi ero fissata con un modello di abito che mi stava malissimo… perciò voglio darti qualche suggerimento per non fare l’errore che feci io e che fanno tantissime spose, fermo restando che le persone che gestiscono gli atelier dovrebbero avere l’esperienza per consigliarti in modo corretto, senza puntare alla vendita ad ogni costo ma con l’unico desiderio di rendere davvero felice ogni sposa! Purtroppo non è sempre così, quindi avere qualche nozione di base ti farà bene…
Partiamo dalla classificazione degli abiti e delle tipologie di fisico. Ho preparato anche delle infografiche e delle illustrazioni per semplificare questa spiegazione e renderla il più immediata possibile.
I MODELLI DI ABITO
Gli abiti da sposa sono classificati secondo vari modelli maggiormente diffusi, che sono:
- A sirena: quello che sottolinea le forme, è aderente fino al ginocchio e poi dal ginocchio in giù si apre come se fosse la coda di una sirena
- Ad A: è il classico abito da sposa leggermente svasato, con il corpetto accostato al corpo e la gonna che si apre leggermente, proprio a formare una A. Può essere più o meno rigido a seconda del tessuto scelto.
- A principessa: è l’abito da sposa con la gonna moooolto ampia e vaporosa, con un corpetto strutturato e ricorda la forma degli abiti indossati dalle principesse, delle favole e non! Il corpetto può essere a vita alta o a vita bassa e la gonna può assumere un effetto “ballerina” se si sceglie di realizzarla interamente in tulle.
- Stile Impero: l’abito in questo caso è tagliato sotto al seno anziché al punto vita e ha una gonna che scende abbastanza dritta e morbida, senza segnare particolarmente i fianchi pur non essendo affatto vaporoso.
- A sottoveste: questo è l’abito più semplice, con una linea morbida e liscia, senza avere una struttura rigida, scivola lungo il corpo proprio come fanno le sottovesti intime. Può essere totalmente liscio o decorato ricami, perline e lavorazioni molto sofisticate, che però non vanno ad inficiare minimamente l’impalpabilità dell’intero abito.
- Abito corto: molto carino è anche l’abito corto che può essere realizzato con forme e stili molto diversi, dal tubino al tailleur, all’abito a ruota anni ’50. Delizioso!
Diciamo che queste sono le forme più usuali, ma gli stilisti si sbizzarriscono sempre a trovare novità, come l’abito pantalone o gli abiti lunghi che si trasformano come per magia in abiti corti per la festa togliendo uno strato…
I TIPI DI SCOLLATURE
Anche le scollature degli abiti possono fare la differenza sull’effetto finale e ce ne sono davvero per tutti i gusti, dallo scollo a barchetta che ha l’effetto di allargare, allo scollo all’americana che evidenzia le spalle con i loro pro e contro, passando per lo scollo a cuore e dritto…
CLASSIFICAZIONE SECONDO IL FISICO
Veniamo ora alla classificazione dei fisici delle donne, per poi arrivare al dunque con i miei suggerimenti per l’abbinamento migliore fra fisico, forma dell’abito e scollatura. Per convenzione le donne possono avere:
- fisico a clessidra
- fisico a pera
- fisico a mela
- fisico a triangolo rovesciato
- fisico a rettangolo.
Vediamoli tutti, anche se naturalmente a te interesserà il tuo!!
A. Fisico a clessidra
Se sei una donna-clessidra sei molto proporzionata, perché hai le spalle larghe quanto i fianchi e la vita sottile, ricordando appunto la forma di una clessidra. Meglio di tutte potrai permetterti l’abito a sirena se ti piace, perché valorizzerà le tue forme perfette. Se in più hai un bel seno proporzionato, la scollatura a cuore ti renderà irresistibile. Comunque, diciamocelo, con quel fisico puoi permetterti qualunque modello di abito, anche se io ti sconsiglio abiti troppo scivolati, come lo stile impero e la sottoveste, perché sarebbe un peccato non sottolineare il punto vita così sottile.
B. Fisico a pera
Ti riconosci in questa categoria? Significa che hai le spalle un po’ strette, il seno probabilmente piccolo e i fianchi (più o meno) larghi. Di conseguenza ti conviene scegliere un abito che esalti la parte superiore e non sottolinei troppo quella inferiore. Sì quindi all’abito a principessa, anche con un bel corpetto molto decorato che andrebbe ad arricchire la parte superiore del corpo. Lo scollo non dovrà stringerti ulteriormente le spalle, perciò no allo scollo all’americana, mentre sarà perfetto uno scollo dritto che ha proprio l’effetto di allargare.
C. Fisico a mela
Hai le rotondità concentrare al centro del corpo? Potresti avere anche spalle tondeggianti e braccia poco toniche, per cui il tuo abito da sposa ideale dovrà allungare la tua figura e il modello che meglio svolge questo ruolo è quello in stile impero. Se hai delle belle gambe e lo stile del tuo matrimonio non è in contrasto con una scelta del genere, potresti optare per un abitino corto svasato! Ci avevi pensato? Per quanto riguarda lo scollo ideale per te, che sicuramente hai un bellissimo seno florido, ti consiglio di valorizzarlo con uno scollo a cuore, mentre ti consiglio di evitare lo scollo a V, specialmente con una V profonda, perché renderebbe la tua figura più volgare.
D. Fisico a triangolo rovesciato
Se ti riconosci in questa figura geometrica, probabilmente hai le spalle molto larghe, mentre la vita e i fianchi sono sottili. Probabilmente sei una donna sportiva (in tal caso hai tutta la mia stima!) dal fisico tonico. Per te l’abito dovrà avere il compito di esaltare il punto vita e più adatti sono l’abito stile impero e l’abito a sirena, ma attenzione perché se hai fianchi tanto stretti la sirena potrebbe evidenziare un “vuoto”, nel qual caso meglio lo stile impero. Ti sconsiglio invece l’abito a sottoveste che, essendo molto scivolato senza definire la linea, ti farebbe sembrare tutta della larghezza delle spalle e sarebbe un peccato visto che hai una bella vita sottile! Ottimo lo scollo all’americana che rimpicciolisce un po’ e ti starà benissimo soprattutto se hai braccia e spalle ben definite e toniche. No invece allo scollo a barchetta, che andrebbe ad allargare ulteriormente.
E. Fisico a rettangolo
Se sei una donna rettangolo significa che hai spalle, fianchi e vita più o meno della stessa larghezza, quindi diciamo che le curve non sono proprio una tua caratteristica. Hai bisogno quindi di evitare tutti quegli abiti che andrebbero ad esaltare la mancanza di rotondità. Quindi no all’abito a sirena e allo stile impero. Assolutamente sì in vece all’abito a sottoveste (sappi che sei l’unica donna che se lo può permettere con orgoglio rimanendo raffinata!). Questo modello di abito aumenterà la tua femminilità rendendoti molto sexy, specialmente con uno scollo a V, anche profondo se hai poco seno. Con il tuo fisico non corri il rischio di risultare volgare, quindi puoi osare con le scollature, sia davanti che sulla schiena! Beata te!
Ti sei riconosciuta? E sei d’accordo con i miei consigli? Spero proprio di sì, ma comunque ti invito a commentare l’articolo per farmi sapere il tuo parere…
In conclusione posso comunque dirti che non devi aver paura, perché come amo dire io
È l’abito che sceglie la sposa
e quando lei capisce di essere stata scelta non potrà rifiutare l’invito… e sarà amore a prima vista!
E questo colpo di fulmine determinerà tante scelte di design e stile nel matrimonio, in particolare ti consiglio di guardare il video che ti darà qualche dritta su come scegliere il bouquet giusto per te, anche in funzione dell’abito!
PILLOLE DI WEDDINGS
Ti lascio con un altro consiglio al volo, che potrai trovare anche sulla mia pagina Facebook
Se hai paura che le persone che ti accompagneranno alle prove in atelier possano condizionarti, guarda questa Pillola, che spero ti sarà d’aiuto!
Buona ricerca!!
Rosalia
Ciao Roberta sarò una sposa quasi 60enne, mi sposerò in seconde nozze con rito civile, e sono alla ricerca di un’idea per l’abito che non sia il solito tubino corto. Cerimonia e ricevimento saranno in una villa settecentesca di Bagheria, ma sarà tutto piuttosto sobrio
Roberta Patanè
Cara Rosalia, non posso che risponderle inviandole il link all’intervista che ho fatto ad uno stilista stupendo e che ha anche una bellissima linea cerimonia adatta ad una villa settecentesca: https://matrimoniconlaccento.it/collezioni-sposa-2020-peter-langner/