Una delle domande che mette più in crisi gli sposi è proprio questa: “Chi invitare al matrimonio?”. I dubbi sono tanti e riguardano amicizie che non si frequentano più, persone che ti hanno invitata al loro matrimonio in passato, colleghi di lavoro, parenti e amici di famiglia!
Come risolvere il dubbio? Con l’eleganza del Galateo, naturalmente!
CHI INVITARE AL MATRIMONIO PER EVITARE BRUTTE FIGURE
È l’incubo di tantissimi sposi, probabilmente anche il tuo: stilare la lista degli invitati senza fare figuracce, senza offendere nessuno, ma anche e soprattutto senza trovarti circondata da persone che non desideri al tuo fianco quel giorno…
LISTA DEGLI INVITATI SECONDO IL GALATEO
Poiché la lista degli invitati è anche questione di buone maniere, ho pensato di chiedere un parere all’amica, collega e Maestra di Galateo Anna Ubaldeschi per rispondere alla domanda: come si fa la lista degli invitati al matrimonio?
E lei mi ha dato un vero e proprio schema da seguire per non scontentare nessuno e comportarsi correttamente.
STABILISCI UN NUMERO MASSIMO
Che sia dettato dai tuoi desideri di un matrimonio più o meno intimo, o dalla scelta di una location che ti impone un limite di persone, la cosa fondamentale è che tu abbia in testa un numero preciso di invitati da non superare.
Se però non hai ancora scelto la location, ti consiglio di partire con il piede giusto nell’organizzazione guardando il mio video Come gestire i tempi dell’organizzazione senza stress dove ti illustro anche le 3 cose da fare prima di iniziare ad organizzare sul serio il matrimonio!
FAI LA LISTA DEGLI INVITATI SEGUENDO QUESTI PASSAGGI:
Fare la lista di getto non aiuta, è molto meglio seguire un filo logico.
1. ELENCA I PARENTI STRETTI
Stabilito il numero massimo prendi carta e penna, o un bel foglio elettronico, e inizia la tua lista dal primo elenco: i parenti.
Considera che generalmente si tendono ad invitare al matrimonio i parenti fino al terzo grado, ovvero includendo zii e cugini. Ma questa non è una regola fissa.
Innanzitutto dipende dalle abitudini di famiglia, onde evitare di offendere qualcuno, e poi è una scelta strettamente legata alla struttura della famiglia stessa. Ci sono spose che hanno 10 zii e 30.000 cugini! Non si può di certo pensare di invitare tutti!!!
E allora chi invitare al matrimoni? In questo caso la cosa più importante è scegliere un criterio uguale per tutti: o tutti gli zii o nessuno. O tutti i cugini o nessuno. Mai fare differenze!
Mai fare differenze è la regola d’oro per essere corretti con tutti!
Una possibilità può essere quella di invitare 2 persone per nucleo familiare, lasciando a loro la scelta di chi far partecipare alle nozze, se 2 zii, 2 cugini, 1 cugino con la fidanzata, e così via…
2. ELENCA LE PERSONE CHE TI HANNO INVITATA AL MATRIMONIO
Questa è una delle domande che mi vengono fatte più spesso: ma devo proprio invitare che mi ha invitata al matrimonio anche se non lo vedo da secoli?
Il Galateo risponde di sì.
È un ricambio di cortesia, che sarebbe poco elegante evitare.
3. CHI INVITARE AL MATRIMONIO PER ESSERE FELICE
È arrivato finalmente il momento più bello, quello di elencare tutte le persone senza le quali il tuo matrimonio sarebbe più brutto. Quelle che davvero vuoi al tuo fianco quel giorno perché per te fanno la differenza!
In genere questa è la categoria degli amici…
4. GLI ELENCHI DEI GENITORI
Ahimè anche questo è un passaggio necessario, che spesso manda in crisi gli sposi ma che è fondamentale per rendere felici i genitori.
Chiedere a mamma e papà se hanno un elenco di persone che desiderano avere al loro fianco quel giorno per festeggiarti.
Specialmente se il matrimonio viene pagato dai genitori, questo passaggio è d’obbligo. Ma in generale è sempre bello poterli accontentare, a meno che non esagerino con liste di 20 persone a testa!!!
COSA FARE CON QUESTA SUPER LISTA DEGLI INVITATI?
Ora hai completato la fase di aggiunta nomi! Guarda la tua lista e contali.
Se rientrano nel numero massimo che ti eri data all’inizio sei già a posto!
Se superano il limite che ti eri data, invece, è arrivato il momento di scremare.
In che modo? Sempre utilizzando la regola d’oro: non fare differenze.
Se ad esempio hai pensato di invitare tutti gli zii e tutti i cugini e la cosa diventa insostenibile, tagliali ma in maniera democratica, come ti ho spiegato poco sopra. In questo modo nessuno potrà offendersi.
Se fra le persone che ti hanno invitato al loro matrimonio ce ne sono alcune che davvero non senti da più di un anno e la cui presenza non ti procurerebbe alcuna gioia, tagliali.
Ricordati che è il tuo matrimonio e hai tutto il diritto di essere circondata da persone che ami, ma ricordati anche che i torti fatti poi lasciano il segno…
DEVO INVITARE AL MATRIMONIO I COLLEGHI?
Come si dice alla notte degli Oscar “The Winner is…”
Questa è la domanda che vince il premio per essermi posta più spesso: come mi comporto con i colleghi di lavoro?
Ebbene, come avrai potuto notare non li ho minimamente considerati nei vari elenchi da fare. Perché?
Il Matrimonio è un evento privato
Non vi è alcun obbligo di invitare i colleghi di lavoro, i propri superiori, il Mega-Presidente.
Certamente se frequenti qualche collega fuori dal lavoro e ti fa piacere averlo al tuo fianco quel giorno, questo rientra nella schiera degli amici al punto 3, non di certo in quella dei colleghi.
Ma se per qualunque motivo ti senti in obbligo di invitare alcuni colleghi, anche in questo caso vale la regola d’oro: o tutti o nessuno.
Lavori in un ufficio di 6 persone? Le inviti tutte. Hai 3 responsabili di pari grado? Li inviti tutti o nessuno. Chiaro il senso?
Non hai obblighi nei loro confronti, ma se decidi di invitarli devi farlo come si deve.
POSSO INVITARE I COLLEGHI DA SOLI O DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI?
Ed ecco la domanda collegata, da soli o accompagnati?
Il Galateo vuole che si invitino accompagnati. Il che però non include necessariamente i bambini, anzi!
Di conseguenza sta a te essere molto chiara quando intesterai le buste degli inviti, elencando i nomi della coppia ed evitando accuratamente di scrivere “famiglia”.
Se hai dubbi su come intestare le buste, trovi tutte le indicazioni nella parte finale del mio articolo Partecipazioni matrimonio: cosa scrivere con tanto di schema da seguire.
Spero di avere dipanato i tuoi dubbi su questo argomento, ma come sempre puoi scrivere nei commenti se dovessi avere bisogno di altre risposte.
Al prossimo consiglio,
Roberta
Cover image © Jenny Fu Photography
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