Scherzi matrimonio: quanti, di che genere e quando farli? In alcune zone d’Italia gli invitati si divertono ad organizzare degli scherzi o giochi da far fare agli sposi, ma è facile farsi prendere la mano ed esagerare. Qual è la giusta misura da rispettare?
SCHERZI E GIOCHI AL MATRIMONIO
Partiamo dal presupposto che spesso sono gli sposi i primi ad aver paura che la festa possa risultare noiosa e cercano modi per animarla.
La prima cosa che mi viene di fare è rassicurarvi in tal senso: se eviterete di tenere seduti a tavola gli invitati per 4 ore e prevederete un buon intrattenimento musicale, il problema di animare la festa non esiste.
Al contrario, fra buffet iniziale, servito, taglio della torta, buffet finale e musica, il tempo volerà e non ve ne accorgerete neanche.
In ogni caso può essere carino che gli sposi organizzino qualcosa per intrattenere i loro invitati, specialmente se ad inizio festa per “fare gruppo”, se per esempio ci sono ospiti molto eterogenei e si vuole creare un clima più goliardico.
GLI SCHERZI DEGLI AMICI
Diverso è il discorso quando sono gli invitati a decidere di creare degli intrattenimenti scherzosi, perché spesso lo fanno senza avere un’idea di come si svolgerà la giornata, di quanti momenti ci saranno da poter sfruttare per intrattenere, di quale atmosfera gli sposi desiderino per il loro matrimonio.
Il passo dal divertimento all’esagerazione quindi è molto breve.
E perciò voglio darvi qualche indicazione per dare istruzioni ai vostri invitati, in modo che rimangano nei limiti che voi stessi detterete.
Tutte le indicazioni che verranno nascono da un’unica domanda che si deve rivolgere agli amici:
organizzate gli scherzi per far divertire gli sposi o per divertire voi stessi?
È qui la chiave di volta della questione! Cambiando l’ottica e pensando al loro divertimento piuttosto che al proprio, si vedono le cose in maniera moooolto diversa!
1. NON METTERE IN DIFFICOLTÀ GLI SPOSI
La prima e fondamentale regola è pensare a qualcosa che non metta in difficoltà gli sposi.
No quindi a giochi o domande imbarazzanti a sfondo sessuale.
Sono presenti i genitori, zii, nonni che guardano e ascoltano! Lasciate questi giochi di cattivo gusto per l’addio al celibato e al nubilato se proprio non potete farne a meno!
No anche a qualunque scherzo che possa sporcare o bagnare gli sposi.
Pensate alle foto del taglio della torta con la sposa che ha tutti i capelli impiastricciati di panna montata o con l’acconciatura che le è scesa per colpa di spruzzi d’acqua. Vi assicuro che nessuna sposa al mondo è felice di vedersi in quello stato!
Non fateli ubriacare! La cosa peggiore per due sposi è rendersi conto il giorno dopo che non ricordano più il loro matrimonio, dopo averlo tanto sognato e immaginato. Cosa c’è di divertente nel farli bere fino a star male?
2. SCHERZI BREVI
Bisogna poi tenere in considerazione anche tutti gli altri invitati, giusto?
Perché se lo scherzo è divertente per chi l’ha organizzato, ovvero per una decina di persone, e per gli sposi potrebbe non esserlo altrettanto per gli altri 90-100-120 invitati.
Quindi attenzione a non eccedere con la durata. Consiglio di stare sui 10 minuti a scherzo perché non diventi noioso…
3. I MOMENTI GIUSTI
Inoltre è fondamentale considerare la cucina!
Se non c’è un wedding planner a gestire le tempistiche della giornata, vi sconsiglio vivamente di accordarvi con il dj o la band per decidere quando fare gli scherzi durante un matrimonio.
Dovete parlarne con il maitre o con il responsabile di sala! È importantissimo!
Perché se iniziate un gioco quando sta per uscire un piatto, il rischio è che il piatto esca comunque e che le persone lo debbano mangiare freddo, perché bisogna aspettare la fine dello scherzo…
I momenti ideali per la cucina solitamente sono fra i primi e i secondi, perché comunque fisiologicamente si lasciano respirare un po’ gli ospiti di un matrimonio, e dopo i secondi in attesa del taglio della torta.
4. QUANTI SCHERZI FARE AD UN MATRIMONIO?
Pochi. Perché altrimenti condizionerete troppo lo svolgimento della giornata, rischiando di non lasciare il giusto tempo alla festa, alla musica e al ballo.
Se proprio li volete fare, pensatene 2 divertenti, ben organizzati e che possibilmente facciano divertire anche chi non li organizza.
E assicuratevi che non ci siano altri gruppi di amici che stiano organizzando altro.
5. GLI SCHERZI DI MAGGIOR SUCCESSO
Secondo la mia esperienza, posso dire che gli amici che hanno avuto più successo e che hanno fatto divertire di più coinvolgendo maggiormente i presenti, sono stati quelli che hanno organizzato intrattenimenti musicali.
Più comune, ma sempre divertente: la canzone cantata con testo personalizzato che prenda in giro gli sposi, magari consegnando a tutti gli invitati dei foglietti con il testo rivisitato, per permettere a chi lo desidera di cantare insieme a voi.
Meno vista, ma assolutamente la mia preferita: la coreografia!
Gli amici che si prestano ad organizzare balletti per esibirsi, anche mascherati, davanti agli sposi sono sempre i più divertenti. Successo assicurato.
Ancora più divertente e coinvolgente se riprenderanno le prove e poi organizzeranno dopo il matrimonio una serata con gli sposi per fargli vedere i filmati fatti…
IN CONCLUSIONE
Sicuramente dalle mie parole avrete capito che non sono una grande fan degli scherzi al matrimonio, ma solo perché spesso, troppo spesso, vedo feste letteralmente rovinate da amici che vogliono essere i protagonisti della festa. E dimenticano che non lo sono. Gli sposi lo sono. Solo loro…
Ribadisco il concetto principale di questo video:
Se volete organizzare degli intrattenimenti pensate a come far divertire gli sposi prima di tutto e poi anche gli altri invitati, di tutte le età!
Questi sono i miei consigli per partecipare attivamente alla festa in modo adeguato, se invece hai dubbi su come vestirti al matrimonio dei tuoi amici ti potrebbe interessare il video Come vestirsi ad un matrimonio?
Se hai dubbi sugli scherzi da fare al matrimonio, scrivimi nei commenti e ti darò volentieri un mio parere!
L’immagine di copertina immortala il più bel flash mob al quale abbia assistito ad un “mio” matrimonio, organizzato dai meravigliosi amici di Roberto e Maria Luisa © Andrea Zamboni
Simona Buttò
Ciao! La canzone cantata con il testo “personalizzato” per gli sposi…hai qualcosa da farmi vedere?non jho idee ma sicuramente è una cosa i
Roberta Patanè
Ciao Simona, no mi spiace perché “personalizzato” significa proprio che deve raccontare la coppia quindi è impossibile partire da testi scritti per altri…