Il velo della sposa è uno degli accessori più importanti, ma non va scelto di fretta perché può davvero stravolgerle il look. Ce ne sono tantissime tipologie fra le quali ci si può letteralmente perdere.
LE TIPOLOGIE DI VELO DA ABBINARE AGLI ABITI
Anche se nasce per i matrimoni religiosi, il velo della sposa a mio avviso è bellissimo anche per matrimoni civili, purché adeguato all’ambientazione generale.
La cosa più complicata è sicuramente abbinare l’abito al “suo” velo, ma non ho la presunzione di illustrare gli abbinamenti perfetti, perché lascio volentieri la parola agli esperti. Ovvero agli stilisti, come ho fatto nella mia intervista a Peter Langner, dedicata proprio al velo della sposa.
Voglio però darti due super-consigli che riguardano la ricerca del velo giusto e i dubbi che potrebbero sorgere durante questa ricerca.
Se ti stai informando su internet riguardo al velo, probabilmente ti sei già persa fra le 14 tipologie di velo che si distinguono in base alla lunghezza.
Troverai, se non lo hai già fatto, tantissimi blog che raccontano ampiamente tutte le tipologie e quindi non voglio addentrarmi in questo ginepraio.
Io per semplificare le cose, classifico i veli secondo la loro lunghezza in 4 tipologie:
- le velette: che arrivano a coprire gli occhi o al massimo il mento, dal gusto retrò che le rende perfette per una mise anni ’20, ma anche per rendere più romantica una jump suite o un completo pantalone;
- i veli corti, che vanno dalla spalla alla vita: meno convenzionali, specie se non arrivano neanche al gomito, divertenti e particolari;
- i veli lunghi, che vanno dai fianchi fino al più lungo di tutti, il Royal, che è lungo addirittura 7 metri e si fanno sempre più romantici e solenni man mano che la lunghezza cresce
- le mantiglie, che sono come degli scialle puntati sul capo, che coprono spalle e braccia e arrivano fino a terra e oltre. Sempre bordate di pizzo, danno un tocco speciale al look della sposa che le sceglie.
NON CONTA SOLO LA LUNGHEZZA DEL VELO DELLA SPOSA
L’abbinamento del velo della sposa all’abito, come scrivevo poc’anzi, è un argomento complesso che va gestito con l’aiuto di un esperto e non voglio essere io a dirti come abbinarli.
Anche perché sicuramente lo stile è fondamentale, ma è altrettanto vero che ogni caso è a sé. Ogni sposa è una persona unica, a prescindere dai principi generali, e deve sentirsi a suo agio e bellissima.
Però posso dirti che non è solo la lunghezza a definire il velo.
La differenza fra un velo e l’altro, dipende tantissimo dalla qualità del tessuto e delle rifiniture.
Il tulle di qualità è impalpabile, leggerissimo.
La qualità delle bordature – in pizzo, di cristalli, in tessuto – ma anche la qualità delle applicazioni ricamate o cucite sul velo stesso, di perle, di cristalli.
C’è un mondo dietro ai veli da sposa!
ATTENZIONE AL VELO IN OMAGGIO!
Ora ti dirò una cosa che mi farà odiare probabilmente da tutti gli atelier di livello medio-basso: il velo di qualità non sarà mai quello che l’atelier ti dà in omaggio alla conferma dell’abito.
Quello, se viene regalato, non solo probabilmente non ha un grande valore ma non è neanche detto che valorizzi la tua figura.
È quel “di più” che tanti atelier usano proprio per vendere l’abito o per evitare di fare sconti. È un’arma commerciale.
Invece la scelta del velo va ben ponderata! È troppo importante! Completa la figura della sposa rendendola meravigliosa e unica.
Se davvero desideri indossare il velo, non limitarti ad accettare un regalo o un super-sconto.
IL VELO DELLA SPOSA SI SCEGLIE CON L’EMOZIONE
Sceglilo in base alla sensazione che ti dà quando lo indossi.
Ti senti a tuo agio con il viso coperto o scoperto? Ti senti a tuo agio con i velo che parte dall’alto del capo o fermato in basso? Ti senti più bella indossando il tuo abito con un velo corto che sveli tutta la gonna o con un solenne velo lungo? Ascoltati. Fidati di te.
È chiaro che devi ascoltare anche l’esperto che ti consiglia. Perché magari una veletta può non essere adatta ad una principessa, anche se ti piacerebbe tanto metterla, forse non è il caso..
Il problema è che alcuni atelier, come ho già detto parlando dell’abito da sposa, sono più interessati a vendere che a consigliare, quindi dovrai stare molto attenta.
Ho visto con i miei occhi la commessa di un atelier sposa cercare di “appioppare” ad una sposa un velo bordato di un pizzo completamente diverso dal pizzo dell’abito.
Tutto ciò perché la sposa desiderava il velo in pizzo abbinato al suo abito, ma l’atelier non l’aveva previsto. Non ce l’aveva e tentava di rifilarle un abbinamento inguardabile.
A volte scatta un meccanismo per cui la sposa si sente insicura perché, pur non essendo affatto convinta, sa di essere inesperta e si lascia abbindolare da chi dovrebbe essere l’esperto della situazione e insiste con “ti sta benissimo, è bellissimo” e si ritrova a pensare “se lo dicono loro dev’essere vero”.
Ma non lo è!
I MIEI SUPER CONSIGLI PER SCEGLIERE IL TUO VELO
Come promesso in apertura, ora ti voglio dare 2 super consigli, dei quali spero farai tesoro.
SUPER CONSIGLIO N. 1: FAI ATTENZIONE ALLE PAROLE
Cerca di capire se la persona che ti sta consigliando in atelier ti spinge verso una scelta perché la ritiene davvero giusta per te o perché non ha alternative da proporti più in linea con i tuoi desideri.
Se ti sa spiegare il perché un abbinamento non va bene, e lo sa davvero, lo capirai.
Se accampa scuse che non ti convincono, continua a cercare.
Capita ad esempio che a volte la sposa sia convinta che con un abito importante serva necessariamente un velo altrettanto importante e lavorato o viceversa che, per un abito liscio e semplice, il velo della sposa debba essere altrettanto semplice.
Non è detto che sia così, quindi un vero esperto potrebbe aiutarti a capire perché talvolta è bello proprio il contrasto.
Se te lo spiega con amore, per te e per il suo lavoro, e ti fa vedere la differenza fra i vari abbinamenti, ti toglierà ogni dubbio.
Le parole contano. Se non ti convincono non lo confermare.
SUPER CONSIGLIO N.2: NON ASPETTARE L’ULTIMA PROVA
Non considerare il velo un accessorio da definire all’ultima prova, perché sbagliare il velo è un’occasione persa per valorizzarti al meglio.
Se sai di volere il velo, di volerlo fatto in un certo modo o vuoi esplorare alternative, dillo subito. E, se non ti convincono le proposte che ti fanno in atelier, mettiti subito in cerca di qualcuno che sappia ascoltarti.
IL VELO DELLA SPOSA È OBBLIGATORIO IN CHIESA?
Assolutamente no. Fidati se ti dico, a dispetto di quello che ti diranno tutte le persone intorno a te, che il velo non è obbligatorio per la sposa.
Se non ti piace e non ti fa sentire a tuo agio non devi indossarlo per forza.
Al prossimo consiglio,
Roberta
Immagine di copertina © Aurelio Biocchi per il matrimonio di Elio e Fabiola
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