Come si serve a tavola

Come si serve a tavola ad un matrimonio? Le regole sempre valide sono quelle del Galateo e dell’eleganza: il rispetto delle persone, la buona gestione dei tempi e la miglior presentazione possibile.

I TIPI DI SERVIZIO A TAVOLA

Come ti avevo preannunciato nel video Come scegliere il menù di nozze una grande differenza per il successo di un rinfresco di matrimonio è il tipo di servizio, ovvero come si serve a tavola.

Oggi ti racconto i vari tipi di servizio che location o catering possono offrire per il tuo matrimonio.

La scelta fra uno e l’altro varia in base a vari fattori: l’ambientazione generale, lo stile, il numero di invitati, gli spazi disponibili e, non ultimo, il ceto sociale.

Cosa intendo per servizio? La modalità con la quale viene servito il cibo a tavola.

SERVIZIO ALL’ITALIANA

Chiunque abbia visto anche una sola puntata di Masterchef, sa quanto sia importante la presentazione del piatto. Perché, è vero, si inizia a mangiare con gli occhi!

E, proprio per la bellezza della presentazione, suggerisco sempre di adottare il servizio all’italiana per un matrimonio.

I piatti infatti escono dalla cucina curatissimi, perfetti anche nelle proporzioni – non un raviolo a testa per intenderci, ma neanche la porzione da trattoria – e serviti ad ogni singolo commensale già pronti.

È un tipo di servizio adatto ad ogni situazione, purché il luogo dove si prepareranno i piatti non sia troppo distante dai tavoli, perché rischierebbero di raffreddarsi lungo il tragitto e purché ci sia sufficiente spazio in cucina.

Preparare ogni singolo piatto alla perfezione richiede una superficie ampia sulla quale lavorare, quindi a volte non è una soluzione praticabile.

Curiosità: il cameriere serve piatto dalla parte destra del commensale.

SERVIZIO ALL’INGLESE

Come si serve a tavola in trattoria? In genere i camerieri arrivano con i piatti di portata e utilizzando apposite pinze o posateria riempiono il piatto dei commensali.

Non mi fraintendere, non uso il termine trattoria in modo dispregiativo, io adoro le trattorie! Ma per un matrimonio forse questo non è proprio il servizio a tavola più adatto.

È perfetto per le situazioni più rustiche, per gli agriturismi, per chi desidera un matrimonio più semplice e spartano.

Non è considerato il massimo della raffinatezza dal Galateo, e per questo sconsigliabile per i matrimoni, perché i commensali dovranno necessariamente far capire o dire al cameriere quando smettere di riempire il loro piatto. O chiedere magari di mettere ancora cibo se chi serve è stato poco generoso…

Non è mai bello dover parlare o fare gesti per dare direttive di questo tipo…

Al contrario invece è un tipo di servizio che si adatta molto bene al ripasso, ovvero al “secondo giro”.

La situazione ideale è questa: tutti i commensali sono stati serviti all’italiana, hanno gustato il loro piatto prima con gli occhi e l’olfatto, poi con il palato… ma magari qualcuno gradisce il bis. Ecco allora che il cameriere passa fra i tavoli chiedendo “chi ne desidera ancora” e serve in genere all’inglese.

Curiosità: in questo caso il cameriere serve il commensale da sinistra

SERVIZIO ALLA FRANCESE

In apertura dicevo che anche il rango condiziona la scelta di servizio. Nell’alta società, infatti, la modalità più apprezzata per servire a tavola è quella alla francese.

Perché nell’alta società? Perché i commensali devono essere abituati a gestire la situazione, altrimenti rischiano di pasticciare con le posate di portata.

Nel servizio alla francese infatti il cameriere si pone al tavolo esattamente come nel servizio all’inglese con un piatto di portata, ma poi saranno i commensali a servirsi da sé utilizzando le posate presenti nel piatto e poi riponendole nello stesso, per consentire al commensale successivo di fare altrettanto.

Capito perché dico che bisogna saperlo fare? La scivolata del cucchiaio nel sugo è un rischio che non si può correre!!!

La raffinatezza di questo modo di servire a tavola sta nel fatto che ogni persona può mettere nel piatto la quantità di cibo che soddisferà il suo appetito. Né troppo poco, né troppo. E senza dover chiedere a nessuno… ma è fondamentale che sappia farlo con eleganza.

Curiosità: anche in questo caso il cameriere serve il commensale da sinistra

SERVIZIO ALLA RUSSA O GUÉRIDON

Come si serve a tavola se si sceglie il guéridon?

Innanzitutto ti rispondo dicendoti che raramente vedrai un servizio di questo tipo perché ha tantissime complicanze e sicuramente non è adatto ai matrimoni intesi in senso classico.

È assolutamente da evitare quando ci sono molte persone a tavola, perché è un servizio lentissimo, e ancor di più se il personale di sala non è più che preparato.

Con il servizio alla russa, infatti, il cameriere rimane alle spalle dei commensali e prepara il piatto a vista servendosi di un carrello, detto appunto guéridon. Uno per uno. Spostando il carrello man mano dietro alla persona che dovrà servire.

Capisci bene che lui dovrà essere impeccabile, perché se si sbaglia un piatto in cucina si rifà e nessuno se ne accorge. Ma se sbagli un piatto davanti a tutti non passi di certo inosservato.

Più di questo aspetto, comunque, è certamente la lentezza di un servizio del genere a renderlo inadatto per un matrimonio. Anche questo, come il servizio alla francese, è riservato ad ambienti molto lussuosi…

IN CHE ORDINE SI SERVE A TAVOLA

Ahimè dimenticato da tanti camerieri, ma importantissimo se si vuole un ricevimento veramente di classe, è il giusto ordine in cui servire le persone sedute ad un tavolo.

Io capisco perfettamente che sia comodo partire da una persona e andare semplicemente in fila, e certamente è più veloce, ma non è elegante. Non è questo il modo.

Come si serve a tavola, quindi?

L’ordine corretto prevede che si servano prima le donne più âgées  poi quelle più giovani, per continuare con gli uomini più anziani e infine i più giovani.

Anche se ciò significa girare intorno al tavolo più volte non importa. È una forma di rispetto per l’ospite.

Se però al tavolo ci sono personaggi illustri, questi passano avanti a tutti, ma è necessario che i camerieri ne siano informati.

QUALI SONO I TEMPI DEL SERVIZIO A TAVOLA

Anche i tempi sono fondamentali per un servizio perfetto. Non si può far mangiare le persone con l’imbuto, ma non si può neanche portare i secondi quando gli ospiti hanno già digerito i primi.

Il pranzo o la cena non devono affaticare né per la troppa fretta, né per la troppa lentezza.

Un buon servizio prevede che ogni piatto servito a tavola richieda circa mezz’ora fra l’uscita e lo sbarazzo dal tavolo.
Così si eviteranno lungaggini e il pasto scorrerà piacevolmente.

Naturalmente bisognerà prevedere anche qualche pausa, in genere fra i primi e il secondo piatto ci si ferma per una ventina di minuti, ma questo dipende dalle scelte degli sposi e dagli eventuali giochi e scherzi organizzati dagli amici.

IL LOOK DI CHI SERVE A TAVOLA CONTA

La domanda “come si serve a tavola” riguarda anche l’estetica di chi ne sarà incaricato. Perché fa una bella differenza un cameriere con una divisa elegante rispetto ad un cameriere con una polo e un grembiule, no?

Anche l’abbigliamento del personale di sala deve essere sempre appropriato alla tipologia di evento, non solo quello degli invitati.

Quindi, quando sceglierai il catering o il ristorante per il tuo matrimonio, considera anche questo punto e chiedi se hanno più divise o come sia la loro divisa per i ricevimenti di matrimonio.

Cosa ne pensi di tutte queste informazioni? Se ti è piaciuto questo argomento fammelo sapere nei commenti e sarò felice di fare altri video sulle regole del Galateo che riguardano non solo i matrimoni, ma anche la vita di tutti i giorni!

Al prossimo consiglio,

Roberta