Bambini al matrimonio, sì o no? Questo è il grande dilemma degli sposi che non sono già genitori.
E spesso più che un dilemma è proprio una ricerca del modo giusto per far sì che amici e parenti non portino i bambini, considerati un puro elemento di disturbo!
I BAMBINI AL MATRIMONIO SONO DAVVERO UN PROBLEMA?
Spesso gli inglesi scrivono sugli inviti la dicitura “no children” che significa “non vogliamo i bambini”, o frasi similari. È una cosa impensabile per gli italiani, ma è vero che tantissime coppie di spose italiane vorrebbero poterlo fare, perché sono convinte che i bambini al matrimonio siano solo un elemento di disturbo che non permetterà ai genitori di divertirsi e provocherà confusione generale.
Se anche voi la pensate così, ho uno scoop per voi:
è possibile fare in modo che al matrimonio si divertano sia gli adulti che i bambini
I BAMBINI AL MATRIMONIO NON SONO TUTTI UGUALI
È fondamentale fare una distinzione in base all’età dei bambini, perché ogni età ha le sue particolarità.
BAMBINI INFERIORI AI 3 ANNI
Sicuramente l’età dei bimbi è una grande discriminante, perché se parliamo di bimbi al di sotto dei 3 anni non si potranno separare dai genitori, i quali non si rilasseranno più di tanto, però è altrettanto vero che dei bimbi così piccini non hanno modo di disturbare l’intero matrimonio.
Indubbiamente se i genitori di bimbi così piccoli potessero lasciarli ai nonni o ad una baby sitter potrebbero prendere il matrimonio come una serata in libertà e godersela molto di più.
D’altra parte, però, non è una cosa che si può chiedere espressamente, perché si rischierebbe di metterli in difficoltà e magari costringerli a declinare l’invito.
BAMBINI SUPERIORI AI 10 ANNI
Al giorno d’oggi chiamare una persona di 11 anni “bambino” probabilmente provocherebbe indignazione da parte dell’individuo che si sente già grande e si considera adolescente.
I tempi son cambiati, una volta i bimbi di 11 anni giocavano con barbie e macchinine, oggi escono con gli amici e si sentono decisamente ragazzi!
Se quindi ci saranno ospiti dagli 11 ai 15 anni, probabilmente si annoieranno un po’, ma di sicuro non creeranno problemi né agli sposi né ai loro genitori.
BAMBINI DAI 3 AI 10 ANNI: QUANTI?
La fascia di bambini al matrimonio che va dai 3 ai 10 anni circa è quella più critica.
Bisogna trovare un modo di coinvolgerli e intrattenerli senza che si annoino perché altrimenti si metterebbero a correre avanti e indietro facendo una gran confusione, stressando terribilmente i loro genitori e interferendo un po’ con l’atmosfera del matrimonio.
Le modalità di azione sono diverse a seconda del numero di bambini.
FINO A 8 BAMBINI
Probabilmente, se i bambini al matrimonio appartenenti a questa fascia di età sono meno di 8, non vale la pena investire denaro in un’animatrice o animatore che li intrattenga. Come si suol dire “il gioco non vale la candela”.
Però bisogna trovargli qualcosa da fare poverini, altrimenti si annoieranno a morte.
Prevedere per loro qualche gioco, matite colorate e album, kit da montare, bolle di sapone, librettini da guardare, il tutto accompagnato da un bel sacchettino di caramelle, è un’idea che li farà sentire coccolati e voluti… e aiuterà a tenerli più tranquilli.
Se hai la possibilità di farlo, anche creare un piccolo angolo giochi dedicato a loro è un’idea interessante, arredato con una casettina di plastica, qualche sedia piccolina, un bel tappeto e tutto ciò che ti verrà in mente. Li aiuterà ad individuare quello come il “loro” posto e a fare amicizia se non si conoscono già. Anche questo sarà d’aiuto!
Eviterei di ordinare gonfiabili, perché in quel caso dovrete aspettarvi urla e schiamazzi che accompagnano sempre quel tipo di gioco. Inoltre servirà una persona che tenga d’occhio i bambini durante l’utilizzo.
Allora, se una persona si deve pagare, molto meglio una brava animatrice o un bravo animatore che li faccia giocare!
PIU’ DI 8 BAMBINI
Se i bambini al matrimonio sono più di 8 e appartengono alla fascia di età 3-10 anni io non ho dubbi:
ci vuole un’animatrice o un animatore!
Non immagini quanto io rimanga piacevolmente stupita ogni volta che si coinvolge una persona esperta, rendendomi conto che ha una specie di calamita per bambini.
Dopo 5 minuti di aperitivo li ha già tutti intorno e non li perde per tutta la serata.
Li fa giocare, divertire, li trucca, fa lo spettacolo di bolle giganti, legge loro dei libri, li fa colorare, crea figure con i palloncini e tanto tanto altro ancora…
E i bambini non si vedono e non si sentono per tutta la festa!
Più di una volta mi è capitato di incrociare durante il matrimonio dei genitori e sentir dire frasi simili a “ma noi non avevamo anche un figlio?”.
Ciò significa che i bambini si divertono come pazzi e che i genitori si possono rilassare e godere la giornata senza il minimo pensiero!
Ti garantisco che l’apprezzamento delle mamme che si sono potute riposare e hanno visto i loro bambini felici è una gioia infinita!
LA CENA DEI BAMBINI AL MATRIMONIO
Se c’è un’animazione dedicata a loro, è fondamentale pensare al pasto in modo speciale: tutti insieme al tavolo dei bimbi.
RISPETTARE I TEMPI DEI BAMBINI
Quando c’è un tavolo bimbi si ha la libertà di decidere i tempi in modo svincolato da quelli degli adulti.
I bambini sono abituati a mangiare presto e a non aspettare tanto fra una portata e l’altra.
Farli mangiare prima tutti insieme significa assicurarsi che mangeranno davvero e permettergli di andare subito a giocare, che è la cosa che desidereranno di più.
RISPETTARE I GUSTI DEI BAMBINI
Per assicurarsi che i bambini al matrimonio mangino volentieri, è altrettanto importante studiare un menù adatto a loro, che va dalla classica pasta al pomodoro o al ragù, alla cotoletta con patatine o hamburger. Saranno strafelici e non faranno di certo storie!
Questo consiglio vale sicuramente se si farà il tavolo bimbi, ma anche se mangeranno al tavolo con i genitori.
Pensare a qualcosa che i bambini gradiranno aiuterà anche mamma e papà ad evitare le solite discussioni da tavola!
Ovviamente confrontatevi sempre con i genitori per eventuali esigenze alimentari particolari, allergie e, visto che parliamo di bambini, anche più semplicemente dei loro gusti. Ci sono bimbi che mangiano solo pasta in bianco!
IL TAVOLO DEI BAMBINI E LO SCETTICISMO DELLE MAMME
L’ostacolo più grosso al tavolo dei bimbi, che invece, ribadisco, è un’idea geniale, solitamente sono le mamme protettive e apprensive.
La frase più frequente è “No, mio figlio mettilo al tavolo con me perché non è abituato e sicuramente non vorrà andare a mangiare con gli altri bambini”.
Immancabilmente in corso di serata ci troviamo a dover spostare il bimbo al tavolo con tutti gli altri, perché li vede che si divertono e vuole stare con loro!
Nel 99% dei casi questo scetticismo è immotivato. È chiaro che ci sono le eccezioni, ma la maggior parte delle volte tutti i bimbi vogliono stare al tavolo con tutti gli altri per giocare.
Il mio consiglio, sperimentato e collaudato, è questo: anche se i genitori sono scettici prova a mettere il bimbo con gli altri, assicurandoti però che ci sia sufficiente spazio al tavolo dei genitori qualora voglia davvero stare con loro.
In questo modo potrete spostarlo senza creare problemi al tavolo, senza che si rischi di stare troppo stretti, e i genitori si tranquillizzeranno sapendo che c’è questa possibilità.
Fidati, non servirà! Perché il bambino vorrà rimanere insieme agli altri bambini…
ANIMAZIONE COMPETENTE
Ti lascio con un ultimo importantissimo consiglio: assicurati che gli animatori scelti siano davvero competenti, perché è la loro bravura a fare la differenza!
Ci vediamo la prossima settimana!
Roberta
Ugo
Buongiorno Roberta e complimenti per tutte le riflessioni e suggerimenti … mi dovrò sposare a fine luglio e vorrei coinvolgere due ragazzi di 11 anni … mi sembra difficile.
grazie e un saluto con molta simpatia.
Roberta Patanè
11 anni è un’età complessa, sicuramente non va bene l’animazione… si sentono già piccoli adulti… potreste interessarvi con i genitori per capire se c’è qualche cosa che li interessa particolarmente e che possano fare insieme quel giorno…