Chi ha un cane lo sa. Fa parte della famiglia e una festa non è la stessa senza di lui. Che si fa quindi? Si porta il cane al matrimonio? Ci sono alcune cose da valutare, nell’interesse degli invitati e soprattutto degli amici pelosi!
PORTIAMO IL CANE AL MATRIMONIO?
Anche io mi sono trovata a dover prendere questa difficile decisione per il mio matrimonio.
Portare o non portare il mio Rocco?
Da un lato c’era mia madre, che non voleva assolutamente Rocco “fra i piedi” durante la mia preparazione, perché in effetti era un cane piuttosto esuberante e non sarebbe stato facile da gestire.
Dall’altro c’ero io, che non potevo concepire che lui non fosse presente nei ricordi di quella giornata così importante…
Un bel dilemma… sul quale si deve riflettere essendo molto onesti con se stessi.
Le domande che mi sono posta quella volta sono state 3, e oggi voglio condividerle con te che forse ti trovi a dover fare le stesse valutazioni.
1. IL MIO CANE E GLI INVITATI AL MATRIMONIO
Conoscendo il suo carattere e in particolare la sua educazione, pensi che possa creare problemi ai tuoi invitati?
Al matrimonio ci sono spesso grandi spazi aperti dove il tuo cane potrebbe farsi venire la voglia di correre all’impazzata… e come biasimarlo?
Ci sono anche ricchi buffet di cibo! Saprebbe resistere alla tentazione?
Ci sono invitati ben vestiti e ordinati, alcuni dei quali probabilmente non hanno dimestichezza con gli amici pelosi. Alcuni potrebbero anche essere allergici. Pensi che correrebbe da tutti a fare le feste, magari saltandogli al petto? O rimarrebbe tranquillo nella sua area di comfort?
Il mio Rocco probabilmente avrebbe resistito alle corse e al buffet, ma di sicuro non avrebbe resistito alla gioia di incontrare gente e poterla “salutare” a modo suo!
2. IL MIO CANE E LE SUE PAURE
L’aspetto probabilmente più importante è proprio lui, il cane al matrimonio. Come vivrebbe la situazione?
Ci sono cani che temono i rumori improvvisi, che tremano in mezzo alla confusione e alle tante gambe di persone sconosciute.
Cani letteralmente terrorizzati dai fuochi d’artificio…
Se il tuo corrisponde a questa descrizione, non credi che sottoporlo ad un tale stress sarebbe solo un fatto egoistico?
Per te ci sarà l’enorme gioia di averlo, ma lui sarà altrettanto felice di esserci?
Anche a questa domanda ho dovuto rispondere, mio malgrado, che Rocco si sarebbe spaventato in mezzo a tanta gente, alla musica forte, alle urla di gioia degli amici…
3. IL MIO CANE E IL MIO ABITO DA SPOSA!
Sei veramente pronta ad affrontare il tuo cane vestita da sposa?
Con il tuo bell’abito, con l’acconciatura e il trucco che hanno richiesto ore di preparazione?
Com’è lui, o lei? Chiediti se secondo te riuscirebbe a non saltarti addosso, a non leccarti, a non metterti in difficoltà…
Personalmente, a questa domanda ho risposto che l’integrità dell’abito non mi interessava… In qualche modo Rocco doveva esserci.
CHIEDI IL PERMESSO DI PORTARE IL CANE AL MATRIMONIO
Se a queste 3 riflessioni hai risposto positivamente, confermando che il tuo cane è pronto a partecipare al tuo matrimonio, ci sono altre due cose fondamentali da fare.
Chiedere il permesso al parroco e al proprietario della location.
IL MIO CANE E IL MIO PARROCO
Se ti sposi in chiesa e magari hai sognato di far portare le fedi al tuo cagnolino o alla tua cagnolina, sappi che il sacerdote deve dare il suo benestare. Il che non è per niente scontato.
Preparati quindi alla possibilità di sentirti rispondere negativamente. Capita molto spesso.
IL MIO CANE E LA LOCATION
Anche se avrai affittato una location in esclusiva per l’intera giornata, ciò non significa che il cane sia libero di partecipare.
Purtroppo alcune location, specialmente certe ville storiche, non sono pet-friendly, perciò anche in questo caso potresti ricevere un sonoro rifiuto.
Non prendertela. Sappi che non è nulla di personale e, anche se il tuo cane è il più educato del mondo, non è detto che accettino di accoglierlo. Dopotutto rimane casa loro.
CHI SI PRENDERÀ CURA DEL CANE DURANTE IL MATRIMONIO?
Una volta ricevuti gli ok da parte di tutti, dovrai decidere a chi affidarlo durante la giornata.
Di certo non potrai portarlo tu a fare una passeggiatina, dargli da bere e da mangiare. Ma lui ne avrà bisogno, come ogni giorno!
Le possibilità sono 3, ma già ti consiglio vivamente di evitare la prima, specialmente se intendi far partecipare il cane all’intera giornata.
1. UN PARENTE O UN AMICO
Sei proprio certa di voler dare questa schiavitù ad una persona vicina a te, che invece di godersi la festa dovrà prendersi cura del tuo cane?
Tieni presente che le chiederai un grandissimo impegno e non potrà vivere appieno tutti i momenti del tuo grande giorno…
Inoltre, un amico o un parente sa esattamente come gestirlo? Come calmarlo se si agita, come frenarlo se diventa un po’ iperattivo ed esuberante? Pensaci bene…
2. IL SUO DOG SITTER
Se hai già un dog-sitter di fiducia, affidarlo a lui o a lei è sicuramente un’ottima scelta. Si conoscono già, conosce bene pregi e difetti del tuo amico peloso e saprà anticipare le sue esigenze.
Eviterei di chiamare un dog-sitter che non lo conosce e che non abbia esperienza specifica nei matrimoni.
Il matrimonio non è una passeggiatina al parco!
3. WEDDING DOG-SITTER
Esiste! È una figura professionale fantastica, che non solo ama tantissimo gli animali e mette le loro esigenze davanti a quelli di chiunque altro, ma sa anche come si svolge un matrimonio, quali sono le dinamiche, quali possono essere i momenti critici…
Specialmente se pensi di far rimanere il tuo cane all’intero matrimonio, il wedding dog-sitter è una scelta decisamente vincente!
Per trovarlo ti basterà fare una ricerca su internet, ce ne sono in tutta Italia
A QUALE MOMENTO FAR PARTECIPARE IL TUO CANE?
Ultima decisione da prendere. Importantissima.
Pensi di coinvolgere il tuo cane per tutto il matrimonio? Sappi che la giornata è lunga, potrebbe stressarsi. I cani sono abitudinari e hanno bisogno di alcuni punti fermi.
Rifletti bene sul fatto che comunque non starebbe con te… perché tu avrai tantissimo da fare quel giorno!
Puoi decidere quindi di portarlo solo alla cerimonia, solo al ricevimento, oppure di fare come ho scelto di fare io: ho scelto di farlo rimanere solo alla mia preparazione.
Il mio Rocco non sarebbe stato a suo agio durante la festa, troppo timoroso di rumori e confusione. D’altra parte era troppo esuberante e festoso per venire alla cerimonia. Ma non ci volevo rinunciare!
Ho delle foto e delle riprese video fantastiche con lui… e non sai quanto ne sia felice!
Ma, finita la preparazione, la sua dog-sitter è venuta a prenderlo e ha passato con lui una magnifica giornata di corse e relax insieme.
NON METTIAMOLI IN RIDICOLO
Un ultimo appunto, del tutto personale.
Non amo vedere cani messi in ridicolo con vistosi cappellini ed eleganti completi.
Perché umanizzarli? Sono cani e hanno una loro dignità!
Un semplice papillon per i lui e un bel fiocco per le lei, o magari un simpatico cartello, credo siano più che sufficienti…
Tu cosa sceglierai per il tuo amico peloso?
Alla prossima settimana!
Roberta
Elena
Ciao Roberta, anche noi abbiamo un cane a testa e sicuramente il mio Kalymero si spaventerebbe degli sconosciuti, mentre Kora è super esuberante e finiremmo con avere tutti le sue zampate addosso o le sue leccate!!! Però l’idea di avere qualche foto con loro nella preparazione, mi piacerebbe molto! Colgo la tua esperienza e penso di copiarla, far arrivare la dog sitter in mattinata, prima di essere completamente pronta, ma almeno dare la possibilità al fotografo di immortalare! Grazie per aver condiviso la tua esperienza. Bacioni, Elena
Roberta Patanè
Ciao Elena! Felicissima di averti dato uno spunto utile… ne vale la pena, vedrai!!!
Un abbraccio, Roberta