Ci sono cose da non fare al matrimonio se vuoi un Matrimonio con l’accento! Sono abitudini che negli anni si sono solidificate e sono diventate quasi tradizioni, ma in realtà tolgono raffinatezza all’evento…
COSE DA NON FARE AL MATRIMONIO: LE TRADIZIONI DA DIMENTICARE
Se segui i miei video e i miei consigli, probabilmente desideri anche tu un matrimonio raffinato, che rispetti le regole del Galateo, elegante anche nei gesti che si compiono…
Ebbene, devi sapere che alcuni dei gesti che si compiono ormai abitualmente ai matrimoni sono tutt’altro che raffinati.
Si tratta delle tradizioni da dimenticare che ho citato nel mio video dedicato alle più belle tradizioni del matrimonio. Oggi voglio elencartele e ne ho indiviudate 7.
1. UN BRINDISI DA GALATEO
Quante volte hai visto ad un matrimonio gli Sposi levare i calici per brindare e… incrociare le braccia? Magari hai sognato anche tu di farlo…
Devi sapere che, secondo il Galateo, l’unico modo elegante per brindare è levare i calici alle persone che hai davanti. Punto.
Né far tintinnare i bicchieri dicendo cin-cin, né tantomeno incrociare le braccia in un gesto apparentemente romantico, è considerato un modo raffinato di festeggiare.
Se quindi vuoi essere una sposa elegantissima, alza il tuo calice sorridente e sorseggia il tuo spumante.
COME SI TIENE IL CALICE
Un altro aspetto che rende più o meno corretto il modo di brindare, ma anche semplicemente di bere vino da un calice, è il modo in cui si impugna il calice stesso.
Esso infatti va sorretto dallo stelo, mai dal calice, perché si scalderebbe il suo contenuto.
La temperatura del vino è un elemento essenziale della sua degustazione, quindi non alterarla tendendo il calice in modo non corretto
Un altro modo corretto di sorreggere il calice sarebbe dalla base, come fanno i sommelier, ma se non sei abituata a farlo te lo sconsiglio, perché probabilmente non sembreresti disinvolta…
2. IL LANCIO DELLA GIARRETTIERA
Una delle cose da non fare al tuo matrimonio è senza ombra di dubbio il lancio della giarrettiera, che negli ultimi decenni si è affiancato al lancio del bouquet come tradizione irrinunciabile.
Ora dimmi in tutta onestà cosa c’è di raffinato nel farsi sfilare la giarrettiera dal tuo sposo, magari perfino con i denti!
Se poi sapessi che la giarrettiera è il simbolo di una vecchissima orribile tradizione, forse ti farà ancora meno piacere fartela sfilare.
Nell’antichità infatti il matrimonio si considerava valido solo se “consumato”, perciò vi era l’abitudine di lasciare i propri vestiti a terra in segno di atto sessuale opportunamente avvenuto.
I familiari dei due sposi la mattina facevano irruzione in camera da letto per verificare che ci fosse la biancheria per poter considerare il matrimonio legalmente valido. La biancheria è stata poi identificata con la giarrettiera.
Diciamo che a quel tempo la privacy non era una delle priorità!
Quel che è certo è che il gesto di sfilarla non ha di certo un significato romantico…
Oggi la giarrettiera viene indossata da tutte le spose come indumento tradizionale, anche io l’ho indossata, specialmente se ha un nastrino blu e aiuta a soddisfare la tradizione del qualcosa di blu, ma nulla di più…
Quindi, se vuoi davvero un matrimonio elegante, lasciala al suo posto!
3. COSA NON FARE AL TUO MATRIMONIO? IL TAGLIO DELLA CRAVATTA!
Ecco un’altra dozzinale invenzione dei tempi nostri.
Non sia da dove sia nata la tradizione secondo la quale gli sposi debbano faticare per avere regali in denaro durante il matrimonio. C’è chi fa spaccare pietre per trovarli nascosti, chi si inventa altri tipi di difficoltà da affrontare.
Nessuna di queste è raffinata, sappilo. Il regalo in denaro andrebbe lasciato agli sposi nel modo più possibile discreto, senza dare nell’occhio, perché i soldi sono sempre volgari! Anche se utili…
Ma ce n’è una che trovo veramente terribile: il taglio della cravatta.
Innanzitutto perché il gesto di togliere la cravatta allo sposo e farla in decine di pezzi è veramente grezzo, ma peggio ancora è l’obiettivo con il quale questo gesto viene compiuto: vendere parti di cravatta agli ospiti!
Come al mercato! Per carità, è una cosa orribile… L’eleganza non passa di qua…
4. LA SCIABOLATA
Se la goliardia è ciò che contraddistingue te e i tuoi ospiti, probabilmente hai preso in considerazione la quarta cosa da non fare al tuo matrimonio.
La sciabolata è una modalità di stappare la bottiglia di champagne o di spumante, in genere Magnum, per spettacolarizzare il momento.
Beh, non serve. Il momento in cui si stappa la bottiglia per il brindisi al momento del taglio della torta si può rendere spettacolare in tanti altri raffinatissimi modi, che puoi scoprire nel mio video dedicato al Taglio della Torta ad effetto WOW. Non di certo tirando fuori la sciabola!
Se poi chi lo farà non è particolarmente bravo, otterrà il triste risultato di spezzare il collo della bottiglia anziché far saltare il tappo, rimediando anche una pessima figura…
5. LA FAZZOLETTATA
Ecco un altro gesto goliardico che, lo ammetto, rende l’atmosfera molto festosa e partecipativa…
A volte parte spontaneamente, gli amici afferrano i tovaglioli e iniziano a farli roteare sulla festa. Allegro? Sì. Raffinato? No.
Non ti suggerisco di certo di spegnere gli animi se la fazzolettata parte spontaneamente, ma ti invito a non progettarla a tavolino insieme a chi si occuperà dell’animazione, perché è proprio una di quelle cose da non fare se desideri un’atmosfera chic.
Se ti piace l’idea di far agitare qualcosa i tuoi invitati in segno di festa, ci sono sempre le Wedding Wands, ovvero le bacchette decorate con nastri coloratissimi e campanelli, che nascono proprio con questo scopo e ti permetteranno di avere foto bellissime anche per il matrimonio più glamour!
6. LA SFILATA DEI CAMERIERI
Mi è capitato di vederne un paio da ospite a matrimoni, e mi sento di affermare che la sfilata anni ’80 dei camerieri, magari che portano in alto un vassoio gigantesco con tanto di maialino e candelotti per festeggiarlo, è una delle cose da evitare ad un matrimonio del nuovo millennio!
Ci sono ristoranti che sono ancora legati a queste tradizioni, considerandole un vanto. Dovrebbero aggiornarsi, perché sono veramente uno spettacolo raccapricciante.
Anche senza maialino, la brigata che esce per prendere l’applauso è una cosa di pessimo gusto. Decisamente da non fare.
7. IL TAGLIO DEL TRONCO
In alcune zone d’Italia, come nel Friuli Venezia Giulia, è una tradizione irrinunciabile e ammetto che il significato di questo gesto è anche carino… ma elegante proprio no!
Come funziona? Gli sposi armati di sega da boscaioli doppia, si cimentano nel tagliare un tronco d’albero simboleggiando il fatto che da sposati, lavorando insieme, si possono superare tutte le difficoltà che la vita gli metterà davanti.
Come dicevo, il simbolismo è molto bello… ma la sposa spettinata e sudata che si agita per tagliare un tronco dopo la cerimonia decisamente no! E neppure lo sposo!
È un gesto che non ha nulla di raffinato, se sei tentata dal farlo, prova ad inventare un’alternativa un po’ più di classe… come quella di piantare un alberello per simboleggiare il fatto che il matrimonio è come una creatura che va curata ogni giorno perché sia sempre bella e vigorosa… no?
Queste sono le 7 cose da non fare al tuo matrimonio se vuoi che sia un vero Matrimonio con l’accento. Tu cosa ne pensi? Ne farai comunque qualcuna? O ne hai altre da aggiungere per allungare la lista?
Fammelo sapere nei commenti!
Al prossimo consiglio,
Roberta
Cover image © Sheepscot Harbour Village Resort
Maria Rosaria Sinatra
Da non fare: il lancio del riso! È fastidioso sentire il riso sugli occhi e sui vestiti. Va sostituito con il lancio di petali di rose!!!
Da non fare: danze scatenate stile country o Far West . Meglio evitare pericolose ginocchiate o gomitate.
Buon divertimento pieno di bon ton e di compostezza!
Roberta Patanè
Beh, il significato del lancio del riso è molto bello come ho raccontato nel video sulle belle tradizioni: https://matrimoniconlaccento.it/le-piu-belle-tradizioni-del-matrimonio/
Per il resto concordo al 100%!!!