Ci sono alcuni dettagli che gli sposi dimenticano di organizzare e in effetti non sono necessari perché il matrimonio si realizzi, ma sono fondamentali perché tutto fili liscio, sia quel giorno che il giorno dopo…
COSE CHE SPESSO GLI SPOSI DIMENTICANO DI ORGANIZZARE
Tempo fa ho pubblicato un video intitolato “Le 7 cose da non dimenticare il giorno del matrimonio” e in quel caso mi riferivo a cose perfettamente organizzate e programmate, ma che per i motivi più vari vengono dimenticate proprio quel giorno.
Questo video invece è un po’ diverso, perché ti voglio elencare alcune cose molto pratiche alle quali spesso gli sposi non pensano proprio nella fase organizzativa.
Quindi non sono semplici dimenticanze dell’ultimo minuto, ma cose che non vengono neanche contemplate, rischiando di creare problemi il giorno stesso o nei giorni seguenti.
Alcune riguardano gli sposi stessi, altre sono relative al rapporto fra gli sposi e i fornitori e voglio iniziare il mio elenco partendo proprio da queste ultime.
1. PREPARARE LE BUSTE PER I FORNITORI
Ci sono alcuni fornitori che vanno saldati il giorno stesso del matrimonio, per il semplice fatto che difficilmente ci si può incontrare nei giorni successivi, non essendoci un rapporto di collaborazione continua.
Fra questi per esempio troviamo il sacerdote o il celebrante, musicisti, gli animatori per i bimbi, make-up artist e parrucchieri se non sono fornitori abituali della sposa e così via.
Se non vi ricorderete di preparare le buste qualche giorno prima del matrimonio, affidandole preferibilmente a qualcuno che le consegni ai vari professionisti, potrebbe diventare imbarazzante.
E potrebbe anche diventare un problema di gestione nei giorni successivi, specialmente se avete in programma di partire subito per il viaggio di nozze..
NON SALDARE IL RINFRESCO
Se c’è però un fornitore che NON dovete saldare il giorno stesso è chi curerà il rinfresco, ovvero il catering o il ristorante.
Con questo tipo di fornitore la questione è un po’ più articolata perché bisogna fare bene i conti in base al numero di invitati effettivamente presenti, al consumo reale di vini, talvolta in base all’utilizzo dell’open bar.
Come si suol dire, si fa il “consuntivo”. Ed è una cosa che richiede un pochino di tempo, vale la pena farla con calma…
Mi è capitato di vedere un catering che pretendesse di mettersi a tavolino la sera stessa dell’evento per fare i conti e chiuderli. E poco più in là c’erano gli ospiti a festeggiare.
Ma non esiste! Non si fa!!!
Le buste quindi vanno preparate solo per chi ha un compenso fisso e difficilmente riuscireste a rivederlo nei giorni successivi.
2. GLI SPOSI DIMENTICANO IL TAVOLO DELLO STAFF
Se il ristorante o il catering non lo fa presente, è assolutamente normale che gli sposi dimentichino di prevedere un tavolo per tutti i professionisti che sono lì per lavorare.
Ma sono, anzi “siamo” perché è anche il mio caso, persone che quel giorno investono tantissime energie per far sì che il vostro grande giorno sia perfetto… e la giornata è lunga! E spesso se il matrimonio è la sera saltiamo anche il pranzo…
Ricordati quindi di prevedere un tavolo per musicisti, fotografi e videomaker, allestitori se devono rimanere per lavorare durante l’evento, wedding planner…
Ho saputo di coppie che per i professionisti hanno fatto preparare un panino o hanno richiesto il menù bimbi… sinceramente non l’ho trovato molto carino.
Non dico che i fornitori debbano mangiare l’intero menù di nozze, anche se in genere catering e ristoranti per loro prevedono una tariffa scontata, ma comunque un pranzo o una cena decorosa sì…
Ricordatevi che siamo lì per voi e per dare il meglio!
3. RACCOGLIERE I CAMPIONI DELLA WEDDING SUITE
Se c’è una cosa che fa dispiacere le spose il giorno dopo il matrimonio è rendersi conto che non hanno un esemplare di ogni elemento della loro wedding suite.
Un libretto messa, un ventaglio, un menù, un segnatavolo, un cartoncino del tableau de mariage, e così via…
Ogni sposa che ha curato il design del proprio matrimonio pensando ad una wedding suite personalizzata desidera averne un ricordo completo!
Ricordati quindi di incaricare qualcuno perché ti conservi una copia di ogni elemento che compone i tuoi coordinati!
4. RECUPERARE IL CAKE TOPPER
La stessa cosa potrebbe accadere per il cake topper che sceglierai per la tua torta nuziale e, anche in questo caso, i rischio di delusione sarà maggiore se lo farai realizzare personalizzato.
Che sia una scritta intagliata nel legno, nel plexiglas, le classiche statuine o una vera e propria opera d’arte come quella che vedi nell’immagine, vale la pena chiedere al catering o al ristorante di mettertela da parte.
Altrimenti potrebbero pensare che sia della pasticceria o magari un cameriere potrebbe non pensarci proprio e buttarla via… sarebbe un peccato, no?
5. SEGNALARE GLI OGGETTI DI TUA PROPRIETÀ
Un’altra cosa che spesso gli sposi dimenticano è di segnalare al catering o al ristorante se per gli allestimenti, specialmente sui tavoli, verranno usati oggetti di loro proprietà.
Capita spesso che per abbellire e integrare le decorazioni floreali vengano utilizzati oggetti di ogni genere: libri, chiavi, scale, cornici, ecc. e non di rado alcuni di questi oggetti provengono proprio dalle case degli sposi o dei loro genitori.
Se questo è anche il tuo caso, certamente avrai scelto oggetti ai quali tieni o che ti piacciono tanto, perciò dovrai fare molta attenzione ad avvisare chi sparecchierà che quegli oggetti sono tuoi.
Il disallestimento avviene sempre in fretta e quando si è molto stanchi, può capitare che questi oggetti vadano persi, messi in un mucchio di cose che poi vengono buttate o lasciati in giro con il rischio che piacciano a qualcuno di passaggio.
Specialmente se i fioristi avranno creato delle composizioni che non richiedano il recupero di vasi, e quindi non faranno ritorno alla location, nessuno saprà che quegli oggetti erano tuoi.
Quindi, dovrai avvisarli tu e chiedere che te li mettano da parte!
6. IL GIRO DELLA LOCATION
Non hai idea di quante cose si trovino per terra o sulle sedie alla fine di un ricevimento di nozze. E di quante cose rischino di dimenticare lì anche gli sposi.
Io in tanti anni ho trovato maglie, chiavi, oggetti più disparati. Ho trovato il cuscino portafedi sotto una sedia, il velo della sposa che era rimasto in bagno…
Con le emozioni e la confusione di quella giornata capita… e allora incarica qualcuno che starà con te fino alla fine di fare un giro di ricognizione per vedere che non sia rimasto nulla in giro!
Se ci sarà un wedding planner lo farà senz’altro, così come un wedding coordinator.
Ma se hai scelto di fare tutto da sola, fatti aiutare da una persona fidata! Gli ospiti che il giorno dopo ti chiameranno per dirti che non trovano un oggetto importante ti ringrazieranno!!!
7. RINGRAZIARE I PRESENTI… PLATEALMENTE!
Certamente a fine giornata ringrazierai tutti gli invitati consegnando loro la bomboniera, quindi questo consiglio non è per non dimenticare una cosa necessaria, ma per aggiungerne una che fa tanto bene all’atmosfera generale!
Hai pensato di ringraziare pubblicamente i tuoi ospiti e in particolare le persone più importanti, che ti hanno permesso di essere lì in quel momento a festeggiare la tua nuova famiglia?
Ti assicuro che è una cosa bellissima… commovente, coinvolgente… ne vale la pena anche se sei un po’ timida, ti assicuro che quel giorno sarai felice di farlo!
Ma se non lo organizzerai prima, sicuramente quel giorno lo dimenticherai… e sarebbe un’occasione persa!
Al termine di questa piccola carrellata delle cose che gli sposi dimenticano di organizzare, se non ci avevi già pensato ti consiglio di prendere appunti, segnartele tutte e inserirle nella lista “cose da fare”!
Al prossimo consiglio,
Roberta
Immagine di copertina © Alan Venzi per il matrimonio di Francesco e Giulia
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